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ARGENTINA
Passaporto: necessario, con validità residua di almeno sei mesi al momento dell’ingresso nel Paese. Per le eventuali modifiche a tale norma si consiglia di informarsi preventivamente presso l’Ambasciata.
Visto d’ingresso: non necessario per soggiorni turistici inferiori a tre mesi.
Vaccinazioni obbligatorie : non richieste; si consiglia la vaccinazione contro la febbre gialla a coloro che intendano visitare la zona delle cascate di Iguazu.
Sicurezza : per il degrado di alcuni distretti urbani e suburbani si conferma l'incremento della microcriminalità tipica delle aree metropolitane. È sconsigliato circolare di notte in tutta l’area periferica della capitale (Gran Buenos Aires) ed in alcuni sobborghi della città. Stesse precauzioni vanno adottate nelle località turistiche ove la presenza di stranieri è maggiore.
Per i turisti in difficoltà è stato attivato il numero verde a carattere nazionale 0800 999-5000 con operatori plurilingue, attraverso il quale ci si può rivolgere alla Polizia per denunciare casi di rapina, furto o altri reati.
Si consiglia ai connazionali di registrare i dati relativi al viaggio sul sito Dove siamo nel mondo
Normativa prevista per uso e/o spaccio di droga : la normativa sulla droga stabilisce lo stesso trattamento per cittadini stranieri ed argentini. Sono previste pene severe per trafficanti e/o spacciatori con pene superiori a 3 anni, mentre il consumo personale non è punito. Gli stranieri trovati in possesso di quantità di stupefacenti superiori a quelle tollerate per uso personale, al momento dell'arresto possono invocare, a loro difesa, la non conoscenza della normativa argentina. La competenza in materia è a regime federale con l'obbligo da parte argentina di comunicare alle Rappresentanze Consolari l'arresto di un loro cittadino.
Normativa prevista per abusi sessuali o violenze contro i minori : il codice penale locale prevede, per chi promuova e faciliti la prostituzione o corruzione di minorenni, le seguenti pene:
a) reclusione da 4 a 15 anni se la vittima ha meno di 12 anni;
b) reclusione da 3 a 10 anni quando la vittima é tra i 12 e i 18 anni;
c) reclusione da 2 a 6 anni quando la vittima é tra i 18 e i 21 anni.
d) se l'atto criminoso, indipendentemente dall’età della vittima, è accompagnato da inganno, violenza, minaccia abuso di autorità o altro tipo di intimidazione, oppure se l'autore è parente, coniuge, fratello tutore della parte lesa, la pena prevede una reclusione da 10 a 15 anni.
Va ricordato che coloro che commettono all’estero reati contro i minori (abusi sessuali, sfruttamento, prostituzione), vengono perseguiti al loro rientro in Italia sulla base delle leggi in vigore nel nostro Paese. In caso di problemi con le Autorità locali di Polizia (stato di fermo o arresto) si consiglia di informare l’Ambasciata o il Consolato italiano presente nel Paese per la necessaria assistenza.
Ambasciata d'Italia a Buenos Aires
Calle Billinghurst, 2577
1425 Buenos Aires
tel. 005411 40112100
fax 005411 40112159
Fuori dell'orario d'ufficio: cellulare 0054 9 11 51134530
Situazione sanitaria : la situazione sanitaria in Argentina è, nel complesso, soddisfacente. L’assistenza a pagamento è di buon livello. La febbre dengue è endemica nel Paese. Il diffondersi della malattia è infatti legato alle elevate temperature della stagione estiva. Nei mesi invernali il rischio di contagio è alquanto basso.
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